Il momento giusto per lanciare l'albero
Dopo le vacanze, ogni famiglia ha le proprie tradizioni. Alcuni tengono l'albero per alcuni giorni. I più tradizionali ti aspettano appunto 12 giorni dopo Natale per smontarlo. Questo giorno segna l'Epifania. Pertanto, il 6 gennaio è considerato il giorno di chiusura delle festività natalizie per i puristi. Sempre nello stesso spirito cristiano, altri rimandano questa data a 2 febbraio, durante la Candelora.
Tuttavia, in molte famiglie non ci sono scadenze. La cosa principale è tieni l'albero di Natale pochi giorni, finché lo spirito di festa si placa. Succede persino che l'albero venga smantellato il Santo Stefano.
Informarsi presso il Comune
Per smaltire correttamente l'albero di Natale, è necessario prima verificare con il comune.
- Il centro di riciclaggio: per evitare che gli alberi vengano abbandonati lungo i marciapiedi, alcune città suggeriscono ai residenti di lasciare i loro alberi di Natale in un centro di riciclaggio. Quest'ultimo si occuperà poi della sua trasformazione. Si prega di notare, per evitare di andare avanti e indietro, è necessario consultare l'orario di apertura.
- Collezione : alcuni collegi elettorali organizzano una raccolta di alberi intorno all'inizio di gennaio. Per evitare di perdere la data prevista, si consiglia di informarsi in anticipo. La raccolta può essere mobile, vale a dire che gli agenti vengono a ritirarli, oppure in loco, in un parco o in un luogo specifico. Perché l'albero sia ammissibile, deve essere privo di decorazioni o imballaggi.
Sostituisci un albero
Se l'abete è stato acquistato in una pentola e le radici sono sopravvissute ai giorni di festa, è consigliabile ripiantare nel tuo giardino o in una foresta pubblica. Oltre a ridurre drasticamente gli sprechi, è anche il modo più ecologico per smaltire l'albero.